Seguici su
Cerca

Il Comune di Bitonto rinnova il sostegno al progetto ”Rimettiamoci in gioco sportiva...mente”

[Quattordicesima edizione del campionato regionale di calcio a 6 per atleti con disagio mentale]

Data :

15 marzo 2024

Il Comune di Bitonto rinnova il sostegno al progetto ”Rimettiamoci in gioco sportiva...mente”
Municipium

Descrizione

C’è anche il Comune di Bitonto tra gli enti che sostengono, patrocinandola, l’edizione numero 14 di “Rimettiamoci in gioco sportiva…mente”, campionato regionale di calcio a 6 riservato a persone con disagio mentale.

Il progetto, organizzato dal Coordinamento pugliese dell’Anpis (Associazione nazionale per l’inclusione sociale) con la collaborazione della cooperativa sociale Anthropos e la direzione tecnica del Comitato regionale del CSI (Centro Sportivo Italiano), punta a valorizzare lo sport come mezzo di integrazione sociale, divertimento e amicizia.

Sono circa 200 gli atleti coinvolti nelle varie fasi del torneo: appartengono a varie associazioni affiliate all’Anpis Puglia e saranno accompagnati da familiari, volontari e operatori dei Centri di Salute Mentale delle Asl e delle cooperative sociosanitarie riabilitative pugliesi.

Oltre alle partite di calcetto il progetto prevede la condivisione di percorsi salutari e turistici nelle varie città sede delle gare (Bitonto, Foggia, Latiano, San Pietro Vernotico e Troia) con l’intento di promuovere un turismo sociale accessibile e sostenibile per tutte le persone. 

Il campionato si svolgerà da marzo a settembre 2024: sei formazioni si affronteranno in un girone unico con gare di andata e ritorno, per decretare le squadre ammesse alle fasi finali del torneo.

A conclusione del progetto è prevista una tavola rotonda, che sarà ospitata nella Sala degli Specchi a Palazzo di Città.

Gli organizzatori sottolineano come “Rimettiamoci in gioco sportiva…mente” rappresenti un importante evento di sensibilizzazione e di lotta alla discriminazione. Evento, che ha “dato prova negli anni - si legge nella delibera con la quale la Giunta comunale ha concesso il patrocinio gratuito - di avere un significativo effetto socializzante oltre che riabilitativo-terapeutico sui partecipanti”.

“Questo progetto ultradecennale - spiega il responsabile nazionale dei Coordinamenti regionali dell’Anpis, Antonio Lo Conte - coinvolge la società civile, che ha così la possibilità di avvicinarsi alla vita e ai bisogni quotidiani delle persone affette da disagio mentale, imparando a riconoscere il valore della persona con disturbi mentali in contesti normali e non solamente nei contesti nei quali la persona viene curata prettamente con trattamenti sanitari”.

Ultimo aggiornamento: 1 aprile 2024, 15:16

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?
1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?
1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot