Due proiezioni cinematografiche, riservate alle scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio comunale, per celebrare la Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che ricorda l’approvazione, 34 anni fa, della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

Lunedì 20 novembre, al Cinema Coviello con due turni (ore 8,45 e ore 10,30) distinti per tipologia di scuola, alunni e docenti assisteranno alla proiezione dei film “Ernest e Celestine” (per le scuole primarie) e “Azur e Asmar” (per le scuole secondarie di primo grado).

La prima pellicola racconta la storia di Celestine, una piccola topolina rimasta orfana, e di Ernest, un grande orso che vive in solitaria in una baita di montagna. I due protagonisti diventano grandi amici, sfidando i pregiudizi e gli ostacoli della società, cercando di coltivare assieme i loro sogni.

“Azur e Asmar”, invece, narra le vicende di una nutrice araba che, al servizio di un nobile, ha il compito di allattare suo figlio Azur. Tra Azur e Asmar, figlio della balia, nasce una profonda amicizia. Un giorno il padre di Azur decide di cacciare la nutrice e il figlio. Diventato un ragazzo, Azur, affascinato dalle fiabe raccontate dalla nutrice, parte per l'Africa alla ricerca della fata dei jinn.

A completare le iniziative per la Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, in serata sarà illuminata di blu la facciata di Palazzo Gentile, L’Amministrazione comunale aderire, infatti, all’iniziativa “Go Blue”, promossa da UNICEF e ANCI, con un gesto simbolico che ha lo scopo di riaffermare la necessità di porre i diritti dei bambini, delle bambine e degli adolescenti al centro delle agende politiche locali e mondiali.

«In una società democratica come la nostra i diritti dei più piccoli non possono essere dimenticati né oggi né mai – dichiarano il sindaco Francesco Paolo Ricci e l’assessore alla Pubblica istruzione Christian Farella –. Occorre giovarsi di giornate come questa per sottolineare ancora una volta la loro importanza e continuare a riflettere sulle difficoltà che i più giovani incontrano sul proprio percorso di crescita. Una comunità non può puntare al proprio sviluppo senza riservare una particolare attenzione ai bambini e agli adolescenti: a loro, quindi, dedichiamo quotidianamente il nostro massimo impegno».