Lo sciopero generale nazionale proclamato per la giornata di domani, 29 novembre 2024, interesserà anche il settore ambientale.

La Sanb invita, pertanto, tutti i cittadini alla massima collaborazione, adottando comportamenti rispettosi dell’igiene pubblica. In particolare si chiede ai residenti di non esporre i rifiuti della raccolta porta a porta: nel centro abitato nella serata odierna, per centro storico, zona industriale, case sparse e frazioni nella mattina e nel pomeriggio di domani 29 novembre.

In caso di adesione massiccia allo sciopero i Centri Comunali di Raccolta resteranno chiusi.

In base al Codice di autoregolamentazione, nel corso dello sciopero, sono previste le seguenti prestazioni indispensabili:
1) raccolta dei rifiuti urbani differenziati prodotti da utenza scolastica; mense pubbliche e private di enti assistenziali; ospedali, case di cura e comunità terapeutiche; stazione ferroviaria.
2) pulizia dei mercati, delle aree di sosta attrezzate, delle aree di grande interesse turistico museale;
3) raccolta delle siringhe, disinfestazione, derattizzazione e disinfezione per casi urgenti e su segnalazione dell’autorità sanitaria e/o di pubblica sicurezza;
4) presidio di pronto intervento.

I servizi di raccolta rifiuti e spazzamento delle strade, al termine dello sciopero, saranno riattivati, nei limiti della potenzialità operativa di uomini, mezzi e impianti il giorno successivo.
La riattivazione integrale è garantita entro il secondo giorno dal termine dello sciopero.

Per gli altri servizi l’azienda assicura interventi di emergenza eventualmente disposti dalle autorità.