PEBA
Il Comune di Bitonto promuove un sistema organico, integrato, condiviso e continuativo, di azioni volte alla riqualificazione delle infrastrutture della mobilità.
Ultima modifica 26 marzo 2023
Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche
Il PEBA di Bitonto e il link per la partecipazione
Attraverso l’applicazione sistematica degli strumenti di pianificazione della mobilità sostenibile il Comune di Bitonto promuove un sistema organico, integrato, condiviso e continuativo di azioni volte alla riqualificazione delle infrastrutture della mobilità al fine di garantire la più ampia accessibilità degli spazi, per un ambiente urbano votato alla fruibilità in sicurezza dei percorsi, con ampia accezione ambientale. L’organicità delle azioni si evidenzia dallo sviluppo di una pianificazione che qualifica il PEBA (Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche) come strumento indispensabile all’applicazione dei principi di sostenibilità ed accessibilità.
Il PEBA, nelle sue fasi programmatiche conclusive, propone la realizzazione di interventi mirati sia alla maggiore vivibilità del centro storico, che alla salvaguardia delle aree più lontane dal centro.
Il PEBA attiene alla verifica delle barriere architettoniche presenti lungo i percorsi pedonali comunali, fino agli ingressi delle strutture pubbliche alla loro catalogazione ed alla determinazione dei tempi e dei costi per la realizzazione del loro superamento. Il PEBA, al fine di garantire una accessibilità e fruibilità dei luoghi massimamente estesa al soggetto debole della strada (disabile motorio, ipovedente, non udente, cognitivo, anziano, bambino, donna incinta, ecc), promuove la disincentivazione dell’utilizzo del mezzo privato in favore di una estesa pedonalizzazione delle aree urbane.
La trasversalità dello strumento, ovvero la sua intrinseca capacità di integrarsi ed interagire e diventare supporto agli altri strumenti programmatici di trasformazione urbana, implica l’utilizzo esteso delle economie a supporto di tutte le operazioni di manutenzione futura delle infrastrutture, di realizzazione straordinaria ed ordinaria degli interventi, al fine di garantire un disegno dei luoghi pensato per tutti. Inoltre, l’applicazione trasversale dello strumento garantisce la possibilità di poterne sottolineare puntualmente l’utilizzo, di poter quindi vantare l’applicazione di “buone pratiche” in tutte le operazioni sottese alla richiesta di finanziamento.
Quest’ultimo aspetto vuole sottolineare anche il terzo principio che sottende la realizzazione dello strumento, quello della condivisione, iniziato con un ampio e puntuale impegno di promozione e diffusione delle sue fasi da parte dell’Amministrazione, si realizza attraverso la costante presenza del PEBA, quindi degli interessati dalle sue prerogative, all’interno di tutte le politiche di trasformazione urbana che il Comune intenderà intraprendere.
In tale ambito si evidenzia il processo partecipativo, di cui il seguente link costituisce questionario aperto alla cittadinanza, come strumento ulteriore di supporto all’evidenziazione condivisa delle criticità degli ambiti pedonali.